Da poco siamo tornati dal viaggio alle Isole Ionie che abbiamo fatto con l’Associazione Centomilapassi. Era per noi un ritorno, termine che per Itaca è particolarmente appropriato, in quanto già nello scorso autunno vi avevamo passato dieci indimenticabili giorni. Nonostante la prima ondata di caldo estivo, abbiamo percorso in lungo ed in largo i sentieri di Itaca … senza dimenticare l’imperdibile traversata a Cefalonia che ci ha portati da Sami alla spiaggia di Koutsoupia, passando per quella di Antisamos, nota, forse troppo, per avervi girato scene di un film hollywoodiano sul massacro della divisione Acqui da parte dei tedeschi subito dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943. Traversata completata dal rientro in barca con vista sul percorso della nostra fatica. Sui sentieri, dappertutto in questa stagione, ragni con le loro reti, stese a catturare insetti spesso più grandi di loro. E nei paesi, tra i quali Stavros dove torno sempre volentieri, tante rondini che con ampi voli, garrendo, portano cibo ai loro piccoli … in nidi che stanno, talvolta, quasi dentro le case.
Che la vita ci consenta di tornare ancora e più volte ad Itaca, nello spirito del grande poeta greco Kavafis.
luigi de gennaro
Ciao Giancarlo,la tua sintesi raccoglie le emozioni del viaggio e le foto le visioni; peccato che ancora i moderni strumenti non ci facciano rivivere gli odori dei prati ed i sapori delle pietanze. Ma questo, a ben vedere, è un vantaggio perchè ci spinge ulteriormente a tornare nello spirito del grande poeta.
Un abbraccio a tutti Luigi
Giancarlo Mariotti Bianchi
grazie Luigi, per le tue parole e l’occasione che abbiamo avuto di camminare insieme in un’isola per me così magica. E allora, alla prossima occasione … per riempirci degli odori, così penetranti in primavera, e dei sapori di questi cibi mediterranei, così simili ai nostri eppure così diversi …. Giancarlo