Categoria: 6 Alpi Dolomiti Page 1 of 3

Faccio un’eccezione alla regola del descrivere soltanto le escursioni con l’associazione con la quale collaboro per raccontare almeno uno dei quattro trekking “zaino in spalla” fatto con amici. Scelgo l’ultimo, dei primissimi giorni di settembre, perchè …non lo so bene neanche io ma è stato davvero bello. Non che i precedenti (Ruta Vicentina in Portogallo, Albania e Montenegro, Sentiero Roma) non mi siano piaciuti ma così è.

In traversata dalla media Val Senales a Tirolo (vicino Merano) passando per il lago di Vernago, una puntata al Similaum, il valico di Atzboden, la val di Fosse, il valico Eishof, lo Zwickauer Hutte, l’alta Val Passiria, la val Sopranes. Cambiando cuccia ogni notte, tranne due sere di seguito a Vernago. Con due compagne di eccezione, facilitati da tempo magnifico, accennando anche la salita a due vette per noi impegnative (l’Altissima sopra lo Stettiner e la Cima delle Anime sopra lo Zwickauer).

Con begli incontri, tra tutti Reinhold Messner al rifugio Similaum e il gestore dello Zwickauer, persona speciale.

Fatica sì, soprattutto per lo zaino pesante, ma bella soddisfazione. Valli profondamente tedesche, nel bene e nel male. Da tornarci ancora.

Qualche foto per condividere.

1. fontana a Certosa di Senales

2. visita all’abitazione dei Certosini

3. salendo al rifugio Similaum

4. con alle spalle quello che rimane del ghiacciaio del Similaum

5. verso lo Stettiner Hutte, su strada lastricata. Immensi panorami

6. momento di sosta

7. noi tre poco sopra lo Stettiner Hutte

8. salendo verso l’Altissima

9. giochi di luci scendendo dalle pendici dell’Altissima

10. tappa di trasferimento allo Zwickauer Hutte

10. ampi panorami sull’alta val Passiria

11. alba dal rifugio, a 3000 m. Tutte le Dolomiti davanti a noi, dal Sella alla Marmolada, al Catinaccio ed alle Pale

12. sopra lo Zwickauer Hutte, ghiacciaio residuo

13. magnifica vista da quota 3150 m

14. val Sopranes, sul bordo della cascata che fa defluire l’acqua verso i laghi in quota

15. in val Sopranes, lunga scala che ci fa scendere abbastanza agevolmente

16. il miglior Apfelstrudel dei tanti assaggiati, Oberkaser Alm, val Sopranes

17. Bocker Hutte, la nostra camerata

Una settimana (dal 18 al 25 luglio 2020) in parte itinerante ed in parte stanziale nelle Dolomiti Friulane, conosciute soprattutto per il Campanile di Val Montanaia. Dolomiti più “ruspanti” di altre ben più celebri, ma non per questo meno interessanti, anzi …

Dislivelli non banali, come si vede, soprattutto per la seconda e terza giornata, per di più con lo zaino carico. Ma poi maggiore flessibilità nei giorni in cui soggiorneremo al rifugio Pordenone.

Il giro che propongo tiene ovviamente conto delle effettive disponibilità dei rifugi che, come anche il b&b ad Erto, non hanno grande capienza. Ho proceduto quindi a prenotazioni di massima che andranno confermate a breve. Invito pertanto chi fosse interessato a comunicarmelo al più presto e comunque entro il 10 marzo.

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Nella seconda metà di luglio settimana itinerante nelle dolomiti friulane. Chi fosse interessato mi può contattare . Programma in preparazione

In una delle più belle valli delle Dolomiti, tra monti che superano i 3000 metri e magnifici pinnacoli di dolomia, tra tutti quelli celebri delle Tre Cime, abbiamo passato una settimana indimenticabile al Rifugio Tre Scarperi, con escursioni giornaliere di tutto rispetto, camerata (mista) da 10 persone, cena alle 18,15 …ed assenza di internet e linea telefonica. Come 30 anni fa … telefono a scatti in rifugio.

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