Sabato 27 maggio 2023, con l’associazione Nomos Trek, siamo saliti sul M. Morrone con un anello vario ed impegnativo, con significativa lunghezza e dislivello, tra faggete immense, selle panoramiche e creste con tratti “delicati”.
Gruppo al top, fotografo d’eccezione Simone Celant che ringrazio per le immagini 2, 3, 4, 5, 10 e 11. Grazie a tutti.
dopo la lunga Valle Amara finalmente quella dell’Asina. Si ride e si scherza
2. al vado dell’Asina si comincia a vedere il Velino
3. insolita vista dall’alto del lago della Duchessa. Sullo sfondo la cima annuvolata del Velino
4. in cresta verso Cima Zis
5. ancora una vista verso il Velino (ed il Sevice). Davanti a noi la bella vallecola che sale dal Lago della Duchessa
6. la cresta prosegue dopo Cima Zis, in alcuni tratti occorre fare attenzione
7. tratto “delicato”, affrontato in allegria
8. dalla cima del M. Morrone, la lunga cresta appena percorsa
9. tra le roccette della cima
10. finalmente in discesa
11. luce pomeridiana, con lieve foschia e debole pioggia
Da martedì 16 a martedì 23 maggio 2023, con l’associazione Nomos Trek, ci siamo goduti il Marocco ed i suoi monti come da tempo mi mancava (dieci anni). Cinque giorni di trekking con i muli al seguito (si fa per dire perché corrono come dannati e tocca stare attenti quando ti raggiungono dopo essere stati caricati all’inverosimile!) e due notti a Marrakesh.
Una vacanza meravigliosa, allietata da un tempo fresco ed umido che ci ha regalato neve in quota, insolita per la stagione.
Tra villaggi sperduti nel niente, bambini dallo sguardo più maturo della loro età, una natura bellissima, rifugi accoglienti nella loro estrema semplicità, splendidi compagni di viaggio con cui abbiamo condiviso davvero tutto, i sempre sorridenti mulattieri che ci hanno accudito e coccolato … e Abdou, la nostra guida, sempre gentile e professionale, sempre di più un vero amico.
E per finire la magnifica confusione di Marrakesh, con il suo fascino e le sue contraddizioni, i suoi profumi, rumori e colori, tra donne velate e ragazze truccatissime e seducenti, i souk affollati, le terrazze panoramiche,…
La selezione delle foto è stata più dura del solito … e quindi mi sono un poco allargato. Ringrazio chi vi ha contribuito.
Imlil, porta del Parco del Toubkal. Negozio di frutta secca e spezie
2. 1^ giorno di cammino, ometti a Tizi (colle) Oudid
3. 1^ giorno di cammino, discesa verso il villaggio di Tisiane
4. 2^ giorno di cammino, in marcia sotto la pioggia. Il sentiero talvolta coincide con il torrente
5. 2^ giorno di cammino, continua a piovere
6. 2^ giorno di cammino, arriviamo al rifugio Tamsoult. A momenti smette di piovere e pranziamo all’aperto
7. rifugio Tamsoult, si gioca a dama … con giacca a vento e guanti…
8. esce il sole, foto di gruppo!!
9. guado da stare attenti …. Ma Abdou vigila su di noi
10. cascata sopra il rifugio Tamsoult, sgambata pomeridiana
11. 3^ giorno di cammino, su verso Tizi (che vuol sempre dire colle) Ntzikrt, tetto del nostro giro. Neve caduta il giorno prima quando in basso pioveva
12. 3^ giorno di cammino, quasi al colle ormai. Si cominciano a vedere i monti over 4000 metri
13. 3^ giorno di cammino, si inizia (sempre pestando neve, bella scrocchiarella) la lunga discesa che ci riporta ad Imlil. Sullo sfondo il massiccio del Toubkal
14. 4^ giorno di cammino, lasciata Imlil si riprende a salire verso il valico di Aguersioual
15. e i muli ci raggiungono sempre …
16. 4^ giorno di cammino, eccoci al valico di Aguersioual (mt 2050). Davanti a noi ancora occhieggia la neve
17. 4^ giorno di cammino, sosta pranzo in un magnifico boschetto sui bordi del torrente. Dialogo tra età e vite differenti
18. 4^ giorno di cammino, su terra ferrosa si sale verso il colle Tiraten a 2262 metri
20. 5^ giorno di cammino, foto di gruppo … per documentare che siamo ancora tutti!! Compreso Imlil, cane orbo da un occhio che ci ha accompagnato per due giorni
21. incontri …
22. ancora incontri …
23. fiori dell’Atlante
24. Marrakesh, il cortile del nostro riad
25. Marrakesh, la medina
26. Marrakesh, medina, un cortile un pò nascosto agli occhi dei turisti
Sabato 27 maggio 2023 con l’Associazione Nomos Trek
Saliremo sul Monte Morrone, elevazione del Gruppo del Velino sito nella riserva della Duchessa, con uno splendido impegnativo percorso ad anello che sale abbastanza dolcemente dalla valle Amara e ridiscende verso Corvaro per pendii a tratti ripidi interrotti da isolati pianori. Di particolare pregio la lunga cresta dal vado dell’Asina alla cima del Morrone passando per Cima Zis. Vasti panorami su buona parte dell’Appennino centrale, dai Sibillini agli Ernici. L’escursione (lunga e con dislivello significativo) è riservata a persone motivate e ben allenate. ——— POSTI LIMITATI ———- CARATTERISTICHE ESCURSIONE Percorso ad anello. Diff. EE. Km 16 circa Dislv. 1450 m circa. Durata 7 ore 30 minuti al netto delle soste.
COSA PORTARE: scarponi da trekking con suola antiscivolo, meglio se in vibram (obbligatori); consigliati i bastoncini telescopici; acqua a sufficienza (almeno 1,5l); vestirsi a strati; giacca antipioggia/vento e pranzo al sacco! APPUNTAMENTO: h 08:30 nei pressi dell’uscita A24 Valle del Salto, il punto preciso verrà fornito in fase di iscrizione. QUOTA SOCIALE: 15 € – Tessera Nomos Trek 2023 in corso di validità. Per i non tesserati inviare comunicazione via tel/sms etc. con i propri dati (nome, cognome, luogo, data di nascita e codice fiscale) entro le 14 del giorno precedente l’escursione Per PRENOTAZIONI ED INFORMAZIONI mi potete contattare:(preferibilmente whatsapp) al numero 331.1742849 L’iniziativa è riservata ai soci in regola con l’iscrizione relativa all’anno 2023 ed in possesso della relativa tessera. Le Guide si riservano il diritto insindacabile di modificare il programma stabilito in caso di condizioni meteorologiche avverse tali da rendere pericoloso l’itinerario, in caso di impraticabilità di un sentiero, in caso di impossibilità di un partecipante a continuare l’escursione per problemi fisici e/o psicologici. Se a seguito di prenotazione ci si trova impossibilitati a partecipare è cortesia farlo presente quanto prima agli organizzatori. Grazie della collaborazione!
Il fine settimana del 6 e 7 maggio, con l’Associazione Nomos Trek, lo abbiamo passato a girovagare per i monti della Laga, versante lago di Campotosto e Teramano. Panorami immensi, con a portata di mano l’intera catena del Gran Sasso, dal Camicia al San Franco, cascate e torrenti impetuosi, faggi con il primo tenero verde primaverile, selle e cime poco frequentate, neve residua in abbondanza a “colorare” di bianco i pendii ancora scuri di inverno. Gruppo a dir poco magnifico, motivato a divertirsi, stare insieme e curiosare per sentieri e cocuzzoli. Grazie a tutti.
Come di consueto di seguito alcune foto, per diverse delle quali ringrazio.
la mattina ci accoglie così
2. lasciato il Santuario dell’Apparente a Campotosto, si va su verso Sella Laga
3. quasi alla sella
4. Sella Laga, nei pressi della Fonte Pane e Cacio
5. tratto “delicato” verso il Monte di Mezzo
6. si torna verso Sella Laga
7. il nostro bel gruppo con sullo sfondo il Lago di Campotosto
8. tutti per fila longobarda
9. la neve residua rende tutto più bello
10. alle centofonti si cammina sulle acque …
11. Fede ride … e alle sue spalle la meraviglia della Laghetta